Bando ISMEA 2023: Tutto quello che c'è da sapere

Bando Ismea 2023

Fondo per l’innovazione in agricoltura che prevede lo stanziamento di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025 da destinare all’ammodernamento delle imprese del settore primario.

Si rivolge a piccole e medie imprese agricole e agro-meccaniche attive da almeno 2 anni e ai giovani imprenditori agricoli.

Requisiti fondamentali per la presentazione e presa in carico della domanda sono:

  • sede nel territorio nazionale;
  • non risultino in difficoltà finanziaria;
  • Investimenti in innovazione tecnologica di importo non inferiore a 70.000 euro e non superiore a 500.000 euro

Si potranno finanziare 4 categorie di spese per il comparto agricolo e più precisamente:

  • macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura
  • macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia
  • macchine per la zootecnia
  • trattrici agricole

quando il beneficiario è una PMI AGRICOLA operante nel settore della produzione primaria, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, il contributo concedibile è ripartito come segue:

  

In caso di investimenti aventi ad oggetto trattrici agricole, del decreto, la domanda di ammissione alle agevolazioni dovrà identificare in maniera univoca il veicolo sostituito, il quale deve essere:
1. marciante e funzionante,
2. identificato da un numero di telaio o di matricola, oltre che dal numero di targa (se presente);
3. di proprietà del beneficiario da almeno 6 mesi precedenti alla data di presentazione della domanda
4. oggetto di rottamazione a cura del medesimo rivenditore della macchina nuova per cui si richiede l’agevolazione.
I requisiti sopra indicati devono essere attestati dal rivenditore mediante dichiarazione da allegare, unitamente al Certificato di rottamazione, alle fatture quietanzate al momento della richiesta di erogazione del contributo

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 12.00 del giorno 15 novembre 2023, data di apertura dello sportello telematico.

 DOCUMENTAZIONE

VISURA DELLA CENTRALE DEI RISCHI DELLA BANCA D’ITALIA
La visura deve essere rilevata necessariamente presso la Centrale dei Rischi della Banca d’Italia con data contabile non più di due mesi precedenti a quella di presentazione della domanda dalla quale emerga l’assenza di scaduti, sconfinamenti o sofferenze rilevati all’ultimo mese disponibile.

In riferimento del bene oggetto di sostituzione, del quale dovrà essere fornita la targa del veicolo (quando presente) oppure il numero di telaio o di matricola dello stesso.
Deve essere allegata copia del libretto di circolazione del veicolo che si intende rottamare dalla quale emerga la targa dello stesso.
In caso di assenza del libretto di circolazione, dichiarazione del richiedente l’agevolazione dalla quale si evinca:
i. l’assenza del libretto di circolazione del veicolo, e
ii. il numero di matricola (o comunque un identificativo univoco) del veicolo oggetto di sostituzione.

L’ istruttoria è affidata ad ISMEA:
Le domande vengono esaminate seguendo l’ordine cronologico di presentazione
La durata massima della fase istruttoria è di 30 giorni
Al termine dell’istruttoria, in caso di esito positivo, verrà assunta la delibera di ammissione alle agevolazioni

Per sapere se la tua azienda può partecipare al bando scrivici tramite il form qui sotto e ti contatteremo per una consulenza personalizzata

 

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